ilent walking, cozy cardio e soft hiking: sono solo tre esempi di attività fisica che recentemente sono diventati dei veri e propri trend social su TikTok. Il motivo per cui oggi vogliamo parlarne non è tanto la loro popolarità, bensì la loro natura: quello che ci piace è che questi sport, oltre a rinforzare il nostro corpo, ci invitano a stare da soli con noi stessi, a riordinare i pensieri, ad ascoltarci e vivere l’attività fisica in maniera inclusiva secondo il nostro ritmo, ritrovando così l’equilibrio psicofisico.
Che cos’è il silent walking
Camminare da soli senza una telefonata, musica o un podcast nelle cuffie, vivere nel momento presente e godersi lo spazio che abbiamo attorno. Nel caos della vita moderna, trovare momenti di silenzio e consapevolezza può avere un impatto profondo sulla nostra salute mentale. E la silent walk, la camminata silenziosa diventata virale su TikTok, consente di prendersi uno spazio in cui si può stare soli con i propri pensieri, osservare il mondo che ci circonda e impegnarsi in una forma di meditazione in movimento.
«La salute del corpo, l’equilibrio mentale ed emozionale e anche la nostra armonia interiore dipendono in larga misura dalla capacità di prendersi delle pause dal flusso inarrestabile del rumore, dell’inquinamento, della tensione, tipici della vita moderna», spiega Andrea Di Terlizzi, fondatore della casa editrice Inner Innovation Project ed esperto di Yoga e Scienze Antiche in Italia.
Se ci pensiamo esiste qualcosa di più naturale e primordiale del camminare? La pratica del camminare da soli in silenzio nella storia è sempre stata un’esperienza quotidiana che ha coinvolto tutti, mentre fare dei lunghi tratti a piedi oggi è diventata una consuetudine fuori dell’ordinario, e ancora più raro è farlo senza distrarci nel mentre con altre cose, come la musica, i podcast, le mail e gli scroll sui social.
Ma -come abbiamo imparato negli anni- il potere dei social spesso sta nel far riemergere conoscenze date per assodate e scontate, per farle riscoprire al pubblico intero. E così è stato proprio TikTok a promuovere e a ricordarci i benefici dell’attività fisica più semplice, sotto forma di esortazione ad uno stile di vita più naturale e in armonia con noi stessi. Ecco allora che l’hashtag #silentwalking sta spopolando, con innumerevoli video in cui gli utenti raccontano dei benefici che hanno sperimentato dopo che hanno introdotto la camminata silenziosa nella propria vita.
Cozy cardio, soft hiking e l’attività fisica inclusiva
Sono diventate estremamente popolari, in alcuni casi virali, molte attività a basso impatto che hanno in comune questo: danno più forza e resistenza al corpo e al contempo portano benessere psicofisico e aiutano a mettere il cervello in pausa.
Ne è un esempio il cozy cardio , un tipo di allenamento che ha come obiettivo quello di fare attività fisica ma senza stress. Merito dell’ideatrice Hope Zuckerbrow, creator di TikTok che ha fondato il Cozy Cardio Club e che ha trovato il modo di unire esercizi a basso impatto, vestiti comodi, serie tv appassionanti e aromaterapia in quella che è diventata una vera e propria tendenza di fitness.
Ecco allora che i workout possono diventare una semplice passeggiata o una corsetta nel parco, rigorosamente senza calcolare i km fatti o le kcal bruciate, oppure ballare per casa inventando una coreografia. I pro del Cozy Cardio sono molti e riguardano in primis la salute del corpo, ma hanno ripercussioni positive anche sulla psiche che potrà riscoprire il piacere di allenarsi senza sentirsi obbligata od oppressa.
Il soft hiking invece è un’interpretazione leggera dell’hiking che ha come obiettivo quello di rendere più inclusivo l’escursionismo. L’idea nasce da una coppia di amiche, le Soft Girls Who Hike. Se è vero che l’hiking è concepito come un’attività di escursionismo in mezzo alla natura in cui, piuttosto che prestare attenzione ai paesaggi in cui si è immersi si deve avere come focus l’aspetto tecnico-sportivo della camminata stessa, il soft hiking invece invita ad un approccio più contemplativo e meno stressante e ci dice che anche una camminata di qualche ora si può trasformare nell’occasione di esplorare paesaggi incontaminati e immergersi nel ritmo della natura.
Vince insomma l’approccio tranquillo e meditativo all’attività fisica, in una dimensione semantica in cui allenarsi significa portare benefici al nostro corpo nutrendo d’equilibrio e relax anche la nostra mente. E per fortuna!
